Sospettato n.4: Mario Martone (#searchingelena)

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Elena, vuole venire a Roma a vedere il film?

Carteggio Martone-Ferrante per la sceneggiatura dell’Amore Molesto

Ci sono stati anni in cui le indiscrezioni sull‘affaire Ferrante avevano a che fare principalmante con Mario Martone e il suo entourage. Pare difficile dare adesso a Elena il volto e la voce del regista napoletano, eppure vi assicuro che chi, tra il 1995 e il 2000 circa, azzardava un’ipotesi sull’identità della “giovane scrittrice” apparsa, per la proma volta, sulla scena letteraria nel 1992 ( fedele sin dal principio, all’attuale casa editrice e/o custode fidatissima del mistero di Elena) non riusciva ad allontanarsi di molto dall’universo martoniano e dai suoi interessi culturali.

Mario Martone, classe ’59, napoletano, cineasta a partire dal 1980 con quello che tutt’oggi considero il suo capolavoro assoluto “Morte di un matematico napoletano” fucina di numerosi talenti artistici che negli anni si sono distinti in ambiti sempre più ampi del mondo culturale napoletano e italiano, diventando in qualche modo, una sorta di ristretto club di successo.

Dicevo, dunque, che parlare di Martone come sospetto, oggi, farà a molti quasi uno strano effetto nostalgia, per noi, almeno, che a partire dagli anni del successo cinematografico “ferrantoniano”. abbiamo giocato a immaginarcela così la nostra Elena, un riservato intellettuale napoletano, colto e in qualche modo, ancor oggi, introverso se non misterioso.

I primi passi dell’indagine su Martone-Ferrante ho provato a seguirli alle Terme Stufe di Nerone, location simbolo della strana simbiosi tra i due, dello spostamento di Martone di un pezzo della storia dell’Amore Molesto in quel tempio riservato agli amanti dell’area flegrea della provincia napoletana. Non che vi voglia raccontare tutto, un’indagine è fatta di ipotesi, fili, raccordi tra le proprie emozioni, tra quei pezzi di racconto che si sono saldati nei nostri ricordi e i “fatti”, l’oggettivo racconto di quei momenti, le impressioni di chi su quel set c’era stato.

Certo, lo penso, anzi lo confermo qui l’Amore Molesto è Elena Ferrante. Se l’Amore Molesto è Elena Ferrante, Elena Ferrante è Mario Martone. Sillogismo quasi perfetto

Sostenetemi.

Ho delle storie da mostrarvi.

https://www.produzionidalbasso.com/project/searching-elena/

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